Trucchi furbi per conservare il brodo già fatto per qualche mese ed averlo pronto in ogni momento!

Lo sapevate che il brodo è una di quelle preparazioni culinarie più soggette a contaminazione batterica?

Questo accade per un semplice motivo: la proliferazione batterica si sviluppa tra i 5°C e i 60°C, quindi è ovvio che tenendo il nostro brodo a temperatura ambiente sarà soggetto a tale rischio.

Anche se una volta portato a bollore i batteri andranno ad annientarsi, è altrettanto vero che le tossine rimarranno, rendendolo pericoloso per il consumo.

Come fare per ovviare a questo problema, quando necessitiamo di conservare il brodo in avanzo senza incorrere in rischi e pericoli? Innanzitutto, è indispensabile usare un buon coperchio, con una buona tenuta, e dei mestoli ben puliti, lavati e sterilizzati. Poi, ovviamente, vanno seguiti i giusti metodi di conservazione.

Conservazione del brodo già pronto

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Conservazione del brodo per pochi giorni (in frigo)

Una volta preparato il nostro brodo seguendo le giuste norme igieniche e usando utensili puliti, scoliamo la carne o le verdure, poniamo sulla pentola il coperchio e rimettiamolo sul fornello, portando il brodo nuovamente ad ebollizione per qualche minuto.

Dopodiché togliamo dal fuoco e, sempre senza mai togliere il coperchio, raffreddiamo velocemente il tutto immergendo la pentola dentro un recipiente più grande con acqua fredda.

Una volta raffreddato, possiamo riporlo in frigorifero per qualche notte posizionandolo sul ripiano più in basso.

Conservazione del brodo per lunghi periodi (in frigo o freezer) 

Seguendo lo stesso metodo di cottura per la conservazione per brevi periodi, non ci resta che spegnere il fornello ed estrarre la carne e le verdure. Nuovamente poniamo sulla pentola il coperchio pulito, riportando il brodo a ebollizione per qualche minuto.

Ora possiamo versare il brodo bollente in un contenitore di vetro lavato e asciutto, riempiendolo per circa tre quarti.

Chiudere con il coperchio ermetico e fare raffreddare facendo attenzione che il recipiente non venga posto a sbalzi improvvisi di temperatura, pena la rottura del contenitore stesso.

A questo punto, il brodo può essere conservato in frigo per un paio di settimane, oppure in freezer per qualche mese.

Conoscevi questi metodi di conservazione? Fammelo sapere con un commento!

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