Le castagne sono un frutto autunnale amato da moltissime persone, ottime per essere cotte e mangiate da sole, ma anche impiegate in numerosissime ricette, come la pasta che puoi trovare cliccando qui!
In questo articolo vedremo tutti i consigli necessari se avete intenzione di andare alla ricerca di castagne nei boschi vicini a voi, anziché acquistarle al supermercato.
Andare a castagne può essere un’attività rilassante e salutare, oltre al fatto che andremo a mangiare frutti molto più sani rispetto a quelli acquistati al supermercato.
Vediamo allora come distinguere le castagne normali da quelle “matte”.
Castagne: come distinguerle da quelle “matte”
Cosa sono le castagne matte
Non tutti forse sanno dell’esistenza delle castagne “matte”: esse sono quelle castagne che non sono commestibili, perché non sono il frutto dell’albero della castagna, ma di un altro tipo di albero, ovvero l’ippocastano o castagno d’India!
Esistono infatti due tipi di castagne: le castagne che tutti noi siamo abituati a mangiare, che altro non sono che il frutto
del castagno classico, e quelle “matte”, che invece non possono essere mangiate perché velenose, poiché sono appunto il frutto
di un’altra specie di albero, ovvero dell’Aesculus hyppocastenum.
Come si distinguono?
Distinguere i due tipi di castagna è molto facile: le castagne matte si trovano comunemente nei parchi o nei viali, appunto perché c’è spesso la presenza di ippocastani in questi agglomerati urbani, mentre nei boschi è più raro trovarne, ma comunque non abbassate la guardia!
Inoltre, il riccio dell’ippocastano, ovvero della castagna “matta” è verde con delle punte distanziate e corte, e contiene solitamente un
solo frutto, tondo e grande, mentre il riccio della castagna normale, dagli aculei pungenti, di
frutti nei contiene sempre due o tre.
Come mangiare le castagne
Se cerchi qualche idea su come preparare e mangiare le castagne per stupire i tuoi familiari o i tuoi ospiti, puoi trovare alcune idee sul mio sito.
Cliccando qui troverai la ricetta della pasta con castagne, speck e fonduta di asiago: un primo dal sapore che spazia tra la dolcezza della castagne e la sapidità dello speck.
In questo articolo, invece, trovi altre idee per preparare dei piatti a base di castagne, e un trucco per la conservazione che non puoi assolutamente perdere!