Altroconsumo ci aiuta a scegliere il miglior cioccolato: ecco come fare!

Il cioccolato, che sia fondente, al latte, bianco o ripieno, è una delizia alla quale non si riesce mai a rinunciare. Ha un sapore eccezionale, in grado anche di portare il buonumore in chi lo mangia ed alleviarne lo stress, oltre ad essere un afrodisiaco certificato.

Ma come scegliere il cioccolato migliore? Ecco una guida completa fornita da Altroconsumo.

Come scegliere il cioccolato secondo Altroconsumo

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Non tutto il cioccolato è uguale

Il cioccolato ha la particolarità di non avere mai lo stesso sapore: questo è dovuto alle variazioni di percentuale dei diversi ingredienti. Tuttavia la caratterizzazione della cioccolata è ben chiara e deve rispettare dei criteri stabiliti a priori: ovviamente c’è una minima percentuale di tolleranza ed è proprio questa che ha la capacità di variare il sapore finale.

I criteri stabiliti indicano che per il cioccolato ci vuole almeno il 18% di burro di cacao e il 35% di cacao. Quello al latte necessita di almeno il 25% di cacao e il 14% di latte. Altri termini per il cioccolato sono “fine”, “finissimo” e “superiore”, che possono essere utilizzati solo nel caso in cui la ricetta preveda percentuali maggiori di cacao; in pratica per il cioccolato nero ci vuole almeno il 40% di cacao mentre per quello al latte il 30%.

Altri ingredienti del cioccolato

C’è un altro fattore molto importante per la valutazione del cioccolato e si tratta della presenza di altre fonti di grassi vegetali. Quando il prodotto è privo di altri grassi di origine vegetale viene definito “solo con cacao puro”, mentre, in caso contrario, la dicitura è “contiene altri grassi vegetali oltre al burro di cacao”. Per grassi di origine vegetale si intendono prodotti come l’olio di palma, nocciolo di mango, burro di karité, stearina di Shorea e altri.

Ecco come scegliere il cioccolato migliore

Ci sono delle caratteristiche fondamentali da prendere in considerazione per la scelta del cioccolato: il primo senso da usare è l’olfatto perché il prodotto deve aver un buon odore, persistente. Nel caso di cioccolato al latte, il profumo del latte e della vaniglia devono sovrastare il resto. Ora tocca alla vista, la tavoletta deve avere la superficie lucida e regolare, la grana dovrebbe essere fine e riuscire a spezzarsi con un taglio netto. Se tutto ciò non è presente vuol dire che i sistemi di produzione non sono di prima qualità. La lista degli ingredienti è molto importante, le qualità eccellenti di cioccolato hanno una percentuale maggiore di cacao!

E tu conoscevi questi segreti del cioccolato? Fammi sapere se li hai trovati utili!

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