Asparago bianco: cosa cambia da quello verde ed alcune idee per le ricette e per la conservazione

L’asparago bianco è un ortaggio appartenente alla famiglia delle Liliacee, la stessa di aglio, cipolla e porro. Si tratta di una pianta perenne che produce dei germogli commestibili chiamati turioni, che crescono sotto terra e vengono raccolti prima che emergano alla luce. L’asparago bianco è originario dell’Europa centrale e orientale, ma oggi è coltivato in molti paesi, tra cui Italia, Spagna, Francia e Germania.

Cosa cambia tra l’asparago bianco e quello verde

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L’asparago bianco e quello verde sono in realtà la stessa pianta, ma vengono coltivati in modo diverso. L’asparago bianco viene coperto con della terra o della paglia durante la sua crescita, per impedire che la luce solare lo raggiunga e lo faccia diventare verde. Questo processo si chiama imbiancamento ed è quello che conferisce all’asparago bianco il suo colore chiaro e il suo sapore delicato e dolce.

L’asparago verde invece viene lasciato crescere alla luce del sole, che attiva la clorofilla e lo rende di colore verde. Questo fa sì che l’asparago verde abbia un sapore più intenso e amarognolo rispetto a quello bianco, ma anche più vitamine e antiossidanti.

Proprietà dell’asparago bianco

L’asparago bianco è un ortaggio molto salutare, poiché contiene poche calorie (circa 20 per 100 grammi) e molti nutrienti, tra cui vitamine (A, C, E, K, B), minerali (potassio, calcio, magnesio, ferro, fosforo), fibre e acido folico. L’asparago bianco ha anche proprietà diuretiche, depurative, antinfiammatorie e anticancerogene, grazie alla presenza di sostanze come la saponina, l’inulina e il glutammato. L’asparago bianco può aiutare a prevenire e alleviare problemi come la ritenzione idrica, le infezioni urinarie, le infiammazioni intestinali e le anemie.

Conservazione dell’asparago bianco

L’asparago bianco è un ortaggio che si conserva bene per alcuni giorni se tenuto in frigorifero, avvolto in un panno umido o in un sacchetto di plastica forato. Si consiglia di lavarlo solo prima di consumarlo, per evitare che si disidrati o si deteriori. L’asparago bianco può anche essere congelato dopo averlo tagliato a pezzi e averlo sbollentato per qualche minuto in acqua salata. In questo modo si potrà utilizzare per preparare zuppe o contorni anche fuori stagione.

Idee per ricette con l’asparago bianco

L’asparago bianco è un ortaggio molto apprezzato in cucina, poiché si presta a diverse preparazioni sia crude che cotte. Ecco alcune idee per gustarlo in modo semplice e raffinato:

  • Asparagi alla milanese: si cuociono gli asparagi in acqua bollente salata per circa 15 minuti o fino a quando sono teneri. Si scolano e si dispongono su un piatto da portata. Si condiscono con burro fuso, formaggio grana grattugiato e uova sode tritate.
  • Vellutata di asparagi: si tagliano gli asparagi a pezzi e li si rosolano in una pentola con burro e cipolla tritata. Si aggiunge brodo vegetale fino a coprirli e si lascia cuocere per circa 20 minuti. Si frulla il tutto con un mixer a immersione fino a ottenere una crema liscia e vellutata. Si aggiusta di sale e pepe e si serve calda o tiepida con crostini di pane.
  • Asparagi al forno: si puliscono gli asparagi e li si tagliano a pezzi. Si mettono in una teglia unta con olio extravergine di oliva e si cospargono con sale, pepe, aglio in polvere e origano. Si infornano in forno preriscaldato a 200°C per circa 15 minuti, rigirandoli di tanto in tanto. Si sfornano e si spolverano con formaggio grana grattugiato.
  • Insalata di asparagi: si tagliano gli asparagi a pezzi e li si cuociono al vapore o in acqua bollente salata per circa 10 minuti. Si scolano e si lasciano raffreddare. Si mescolano con pomodorini tagliati a metà, olive nere snocciolate, capperi, basilico fresco e mozzarella a cubetti. Si condisce con olio extravergine di oliva, aceto balsamico, sale e pepe.
  • Risotto agli asparagi: si prepara un brodo vegetale con carota, sedano, cipolla e prezzemolo. Si tagliano gli asparagi a pezzi e li si cuociono in una padella con burro e scalogno tritato. Si tosta il riso in un’altra padella con burro e si sfuma con vino bianco. Si aggiunge il brodo vegetale poco alla volta, mescolando continuamente. A metà cottura si aggiungono gli asparagi e si continua a cuocere fino a quando il riso è al dente. Si manteca con burro e formaggio grana grattugiato.

Come pulire e scegliere gli asparagi bianchi

Per pulire gli asparagi bianchi bisogna eliminare la parte finale del gambo, che è più dura e legnosa, con un coltello o spezzandola con le mani. Poi bisogna pelare la parte inferiore del gambo con un pelapatate o con un coltello, per rimuovere la buccia spessa e fibrosa. Infine bisogna lavare gli asparagi sotto l’acqua corrente e asciugarli con un panno o della carta da cucina.

Per scegliere gli asparagi bianchi bisogna prestare attenzione a alcuni aspetti:

  • La forma: gli asparagi devono essere dritti e uniformi, senza nodi o deformazioni.
  • Il colore: gli asparagi devono essere di un bianco candido e senza macchie scure o verdi.
  • La consistenza: gli asparagi devono essere sodi e compatti, senza parti molli o appassite.
  • L’odore: gli asparagi devono avere un profumo delicato e gradevole, senza odori sgradevoli o acidi.

Spero che questo articolo ti sia piaciuto e ti sia stato utile. L’asparago bianco è un ortaggio che merita di essere valorizzato per il suo sapore delicato e pregiato. Prova le ricette che ti ho suggerito e fammi sapere cosa ne pensi!

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