La passata di pomodoro è un prodotto indispensabile in cucina, che permette di preparare velocemente la classica pasta al sugo o altre ricette della tradizione italiana. Ma come scegliere la migliore passata di pomodoro tra le tante disponibili nei supermercati? Altroconsumo, la principale associazione italiana di consumatori, ha testato la qualità di 28 conserve, tra cui 8 passate e 20 polpe di pomodoro, valutando diversi parametri come la materia prima, l’igiene, il sale, l’acqua aggiunta, le etichette e l’origine dei pomodori. Scopriamo quali sono le migliori passate di pomodoro secondo Altroconsumo e quali criteri seguire per acquistarle.
Cosa caratterizza una buona passata di pomodoro
La passata di pomodoro è un prodotto che si ottiene dalla spremitura del pomodoro fresco, sano e maturo, da cui viene poi eliminata parte dell’acqua naturalmente presente tramite evaporazione. La legge vieta l’utilizzo di concentrato di pomodoro diluito con acqua per ottenere la passata. Gli unici ingredienti che si possono aggiungere al pomodoro sono il sale, i correttori di acidità (come l’acido citrico) e le spezie o le erbe aromatiche. La lista degli ingredienti delle passate è quindi breve e semplice, e non dovrebbe contenere additivi o conservanti.
Un altro elemento importante da considerare è l’origine dei pomodori, che deve essere indicata sulla confezione con il nome della regione o dello Stato dove sono stati coltivati e trasformati. L’Italia è il secondo produttore mondiale di pomodoro e il primo di conserve, ma non tutti i prodotti presenti sul mercato sono interamente italiani. Alcuni produttori utilizzano pomodori provenienti da altri Paesi dell’Unione Europea o extra-UE.
Infine, bisogna prestare attenzione alla quantità di sale e di acqua aggiunta nelle passate. Il sale non è un ingrediente essenziale per la passata, che deve essere poi cucinata e condita a piacere. L’acqua aggiunta invece è vietata nelle passate, ma consentita nelle polpe. In queste ultime si deve verificare anche il peso sgocciolato del pomodoro, che non deve essere inferiore al 50% del peso totale.
Quali sono le migliori passate di pomodoro secondo Altroconsumo
Altroconsumo ha analizzato in laboratorio 28 conserve di pomodoro, tra cui 8 passate e 20 polpe, prelevate direttamente dai punti vendita. I risultati hanno mostrato che la qualità della materia prima, dell’igiene e dei pesticidi è generalmente buona o ottima in tutte le conserve testate. Anche le etichette rispettano i termini di legge e alcune forniscono informazioni facoltative utili come le indicazioni di utilizzo e la durata del prodotto dopo l’apertura.
Tra le 8 passate di pomodoro esaminate da Altroconsumo, le migliori sono risultate essere MUTTI Passata di pomodoro 700 g e ALCE NERO Passata di pomodoro Bio 500 g, considerate MIGLIORI DEL TEST con un punteggio di 71 su 100. Queste due marche si distinguono per la qualità della materia prima, l’assenza di acqua aggiunta e il basso contenuto di sale. Inoltre, entrambe dichiarano l’origine italiana dei pomodori utilizzati.
Al terzo posto si piazza PETTI Passata di pomodoro extrafine Il delicato 700 g con 69 punti; seguono LE CONSERVE DELLA NONNA Pomodoro dolce dell’Emilia Romagna 700 g e CIRIO Passata verace 700 g (67). Ottiene il titolo di MIGLIOR ACQUISTO, LA TORRENTE Passata di pomodoro tradizionale 700 g con una valutazione di 63 punti.
Tra le polpe di pomodoro, invece, la migliore è risultata essere ESSELUNGA Polpa di pomodoro 3 x 400 g, considerata MIGLIOR DEL TEST e MIGLIOR ACQUISTO con un punteggio di 74 su 100. Questa marca si distingue per la qualità della materia prima, il basso contenuto di sale e l’origine italiana dei pomodori. Al secondo posto si classifica ALCE NERO Polpa di pomodoro Bio 500 g con 72 punti; al terzo posto MUTTI Polpa di pomodoro fine 400 g con 70 punti.
Come acquistare le migliori passate di pomodoro al supermercato
Per acquistare le migliori passate di pomodoro al supermercato, è bene seguire alcuni consigli pratici:
- Leggere attentamente le etichette dei prodotti e confrontare gli ingredienti, l’origine dei pomodori, il contenuto di sale e di acqua aggiunta.
- Preferire le passate che dichiarano l’origine italiana dei pomodori, che garantisce una maggiore freschezza e tracciabilità della materia prima.
- Scegliere le passate che non contengono acqua aggiunta, che potrebbe diluire il sapore e la consistenza del prodotto.
- Optare per le passate che hanno un basso contenuto di sale, che permette di condire la pasta a piacere senza eccedere nel sodio.
- Valutare il rapporto qualità-prezzo tra le diverse marche disponibili e scegliere quelle che offrono il miglior equilibrio tra gusto e convenienza.
Seguendo questi semplici criteri, sarà possibile acquistare le migliori passate di pomodoro al supermercato e godersi un piatto di pasta al sugo genuino e saporito.