Pane carasau e pane frattau: due pani tipici sardi simbolo della tradizione di questa terra, ma diventati famosi in tutta l’Italia.
Qual è la caratteristica che contraddistingue il pane carasau? Il suo spessore molto sottile, che lo rende croccantissimo!
Il pane frattau, molto meno conosciuto, è un piatto derivato proprio dal pane carasau, insieme a una manciata di altri ingredienti!
Pane carasau e frattau: scopri le differenze
Come viene preparato il pane carasau
Il termine carasau in sardo significa “biscottato”, ovvero, letteralmente, cotto due volte.
Sfoglie sottilissime di pane vengono impilate mettendo tra loro uno strato di tela di lino o di lana, denominato pannos de ispica o tiazas.
Dopodiché, le fette vengono cotte ad una ad una in forno a legna, finché il calore le farà gonfiare.
Poi, una volta estratte dal forno e divise in due strati, questi vengono rimessi in forno per formare delle croste croccanti.
Il pane carasau, eliminato così da ogni tipo di umidità, ha una lunghissima conservazione e per questo è considerato un piatto “povero”.
Nascita del pane frattau
In passato, il pane carasau veniva reidratato con brodo e acqua dai contadini, in modo da poterlo consumare per più pasti, e i pastori lo consumavano mentre seguivano i loro greggi per mesi senza mai fare ritorno a casa.
Il pane frattau è anch’esso una ricetta sarda di origini povere conosciuta fin dal Medioevo, ed è un derivato del pane carasau.
“Frattau” significa grattugiare, e venivano sostanzialmente raccolti i rimasugli del pane carasau avanzati dal pasto precedente per andare a immergerli nel brodo caldo.
Col tempo, però, l’aggiunta di altri ingredienti come olio d’oliva, pomodoro, e uova hanno fatto del pane frattau un vero e proprio piatto unico, semplice e veloce da preparare.
Si fanno risalire le sue origini intorno al 1790, quando per la prima volta viene menzionato nel testo “Apicio Moderno” di Francesco Leonardi.
I consigli per un pane Frattau perfetto
Se volete ottenere un pane frattau perfetto, ecco alcuni importanti consigli.
In realtà, per essere specifici, servono solo pochi semplici accorgimenti, per lo più inerenti alla preparazione del pane carasau.
Innanzitutto, è necessario che il tuorlo resti liquido.
Poi, come sempre, è indispensabile usare materie prima di alta qualità: è necessario in primis che il pane carasau con cui andremo a preparare il pane frattau sia buono e di qualità mentre, se ami lo speziato, non esitare a usare un olio aromatizzato al peperoncino, per dare dunque vita a un pane frattau che abbia delle note piccanti.
Ora che sapete le differenze tra pane carasau e frattau, e i trucchi per ottenere un pane sardo al top, non vi resta che prepararlo!