Il cappuccino è un grande classico della colazione italiana: incredibilmente buono al bar accompagnato da un bel cornetto, ma chi ha detto che non possiamo ottenere lo stesso risultato anche a casa? Basta seguire queste dieci regole!
Come fare un cappuccino perfetto
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I dieci consigli per preparare un buon cappuccino
- 1. Non esiste un buon cappuccino senza un espresso ottimo, ragion per cui sarà necessario preparare bene il caffè che fungerà da base. La regola vuole che un cappuccino debba avere dai 25 ai 30 ml di espresso.
- 2. Usare il latte fresco e intero, di norma questo ha un sapore molto più intenso rispetto agli altri. Il latte più idoneo è quello con più proteine e pochi grassi, così da avere una schiuma densa ma senza rinunciare del tutto al gusto donato dai grassi.
- 3. Fare attenzione alla temperatura del latte che deve essere sempre intorno ai 4°. In poche parole, tenerlo sempre in frigo.
- 4. Usare sempre una lattiera da 25 ml per un cappuccino, preferibilmente in acciaio.
- 5. E se il latte di un cappuccino avanza? Mai aggiungere quello nuovo a quello vecchio! Per un buon cappuccino bisogna sempre lavorare con ingredienti freschi onde evitare di rovinare la struttura base. Il latte da scaldare sarà sempre, quindi, quello freddo del frigo mentre quello vecchio andrà consumato in maniera diversa.
- 6. Un cappuccino preparato a regola d’arte deve avere una schiuma alta e piena di bolle perciò sarà necessario montare perfettamente il latte. La procedura prevede una prima parte in cui il latte ingloberà l’aria e una seconda in cui il vortice ridurrà le grandi bolle in migliaia di meravigliose micro bollicine. Attenzione alla lancia che deve essere spurgata prima e dopo ogni montata.
- 7. La temperatura del cappuccino è sempre molto calda, intorno ai 55°; questo perché a tale temperatura lo zucchero si scioglie facilmente e mantiene il suo gusto dolce senza lasciare un retrogusto amaro.
- 8. Dividere il latte per la preparazione di due cappuccini. Ciò servirà a renderli perfettamente uguali, evitando che uno sia più schiumoso dell’altro.
- 9. Creare la Latte Art. Stiamo parlando della classica decorazione con cui viene servito il cappuccino e che serve a renderlo più gradevole esteticamente. Esistono trucchetti e stampi che aiutano la creazione di forme precise, basterà solo esercitarsi.
- 10. Infine, scegliere la tazza con cui verrà presentato. Sarebbe un peccato servire un ottimo cappuccino in una brutta tazza perciò è consigliabile scegliere preventivamente il bicchiere più adatto (quello capiente in vetro è ottimale per apprezzare la stratificazione), completo di piattino e cucchiaino per il gran finale.
Con cosa accompagnare il cappuccino?
Se cerchi qualche dolcetto da preparare velocemente per la colazione, ecco alcune idee che possono fare al caso tuo: Tortini al cioccolato di Antonino Cannavacciuolo, Torta di biscotti avanzati: solo 3 ingredienti oppure la Torta caprese campana senza burro!